Ricca di sapori e tradizioni, la Valle dell’Oglio offre una vasta scelta di prodotti tipici, realizzati spesso a conduzione famigliare, e piatti “poveri” della cultura locale.
Le statistiche elaborate dalle associazioni di categoria confermano che negli ultimi anni si è consolidata la tendenza ad acquistare materie prime alimentari prodotte vicine a casa. Anche l’amministrazione del Parco Oglio Nord si è fatta promotrice di numerose campagne di impulso dei prodotti locali e nell’ultimo anno, in assenza di fiere e convegni dal vivo, ha adottato strumenti per la riconoscibilità dei prodotti agricoli elaborati dalle aziende agricole e cascine del Parco. Il 30 Novembre 2018 l’Ente Parco ha ottenuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico l’attestato di registrazione del Marchio del Parco, per diverse categorie merceologiche tra cui miele, confetture, formaggi, pasta e prodotti da forno, farina, carni, birre.
Complessivamente il Parco ha sottoscritto con una quarantina di produttori locali i disciplinari di produzione dei prodotti tipici della Valle dell’Oglio. In ordine di tempo, l’ultimo ad essere definito è il disciplinare di prodotti ortofrutticoli; sono stati regolamentati alcuni aspetti e caratteristiche che devono presentarsi nei prodotti ortofrutticoli, di cui il territorio del Parco è abbondante. In particolare si stabilisce che i prodotti che vantano il marchio del Parco Oglio Nord debbano presentarsi:
– interi;
– sani, sono comunque esclusi i prodotti affetti da marciume o che presentino alterazioni tali da renderli inadatti al consumo;
– puliti e privi di sostanze estranee visibili;
– sufficientemente sodi, né molli, né avvizziti, né impregnati di acqua;
– ben formati;
– sono esclusi i frutti doppi o multipli;
– privi di parassiti;
– praticamente privi di danni provocati da parassiti;
– privi di umidità esterna anormale;
– privi di odore e/o sapore estranei.
Inoltre, tramite un’autodichiarazione in possesso del Parco, si rilascia il nulla osta all’utilizzo del marchio se il coltivatore garantisce l’assenza di colture che, durante i 20 giorni precedenti la raccolta, abbiano fatto uso di pesticidi o antiparassitari. Ovviamente possono chiedere di vantare il marchio del Parco tutti coloro che appartengono a uno dei 34 Comuni aderenti.
I prodotti ortofrutticoli vengono immessi al consumo esclusivamente in imballaggi utilizzati per il commercio nazionale e europeo, identificati da un sigillo apposto ben visibile il simbolo grafico del Parco Oglio Nord, che può essere apposto anche su singoli prodotti. Se il prodotto viene trasformato, deve essere indicata la sede dell’azienda produttrice, per permettere al consumatore di seguire il percorso della materia prima.
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