Il Servizio di Educazione Ambientale attivo dall’anno 2004, rappresenta per il Parco Oglio Nord uno degli strumenti più importanti per far conoscere le ricchezze del territorio del Parco.
Il Parco Oglio Nord attraverso l’attività di Educazione ambientale mira a sensibilizzare gli adulti di domani sul tema del corretto e responsabile rapporto con l’Ambiente. I progetti si realizzano attraverso lezioni frontali, laboratori didattici ed uscite sul territorio.
Un altro anno scolastico si è concluso e il Team di Educazione Ambientale del Parco Oglio Nord tira le somme del lavoro fatto con i vari Istituti Scolastici.
Da Settembre 2016 a Giugno 2017 sono 274 le classi coinvolte per un totale di 5830 alunni che hanno aderito ai progetti didattici, segnando un consistente incremento delle Scuole interessate alle proposte del Parco.
Gli Istituti scolastici che hanno partecipato, sono stati in prevalenza le scuole scuole primarie, seguite dalle scuole secondarie di primo grado, dell’infanzia e delle scuole secondarie di secondo grado delle provincie di BS, BG, CR, con una quota non trascurabile di Istituti fuori Parco.
Tra le novità di quest’anno la collaborazione con l’ I.I.S. “G. Cossali” per un co-progetto di Alternanza Scuola-Lavoro che ha visto quattro ragazzi misurarsi con le attività educative del Parco, in particolare due eventi annuali quali la Festa di Primavera a Palazzolo sull’Oglio e la Festa dell’Albero di Orzinuovi.
Altra novità un anno di lavoro per due ragazzi del Servizio Civile Nazionale, con l’obiettivo di promuovere l’Educazione Ambientale attraverso il recupero a scopi didattici e turistici della Collezione ornitologica “Serafino Fiamenghi” ad Acqualunga e il censimento degli Alberi Monumentali per accrescere la consapevolezza sull’importanza della conservazione e della tutela del patrimonio naturalistico e le bellezze del Parco.
Nel mese di maggio il Parco ha partecipato per il secondo anno consecutivo al Bioblitz Lombardia, un censimento regionale di flora e fauna, per contribuire alla mappatura della biodiversità nei parchi lombardi. L’evento ha visto la partecipazione di adulti, bambini e famiglie guidati nella raccolta dati da esperti naturalisti, educatori e guardie ecologiche volontarie, coinvolgendo in modo attivo i cittadini in una ricerca a carattere scientifico incrementando così i dati di tutte le aree protette di Lombardia aderenti.
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