Fondazione Lombardia per l’Ambiente, capofila del progetto ClimADA, organizza un convegno internazionale per presentare, insieme ai partner coinvolti, i risultati conclusivi di progetto. L’appuntamento è martedì 12 marzo, dalle 10:00 alle 17:00, a Brescia, presso il Collegio Universitario di Merito Luigi Lucchini in via Valotti, 3 C/D.
L’obiettivo è quello di illustrare la complessa evoluzione fisica, ecologica e morfologica del ghiacciaio dell’Adamello, il più esteso e profondo ghiacciaio del versante italiano delle Alpi, presentando la dinamica delle sue trasformazioni attuali e future nel contesto dell’impatto del cambiamento climatico sui corpi idrici e glaciali alpini.
ClimADA ha permesso di ricostruire la storia del ghiacciaio e dei suoi cambiamenti nell’ultimo millennio, valutando l’impatto antropico sull’ambiente fisico, chimico e biologico del corpo glaciale, studiando le trasformazioni del suo ecosistema e analizzandone la dinamica prevista nei prossimi decenni a seguito degli impatti attesi del cambiamento climatico in atto.
Nel corso del convegno verranno presentati i risultati delle analisi fisico-chimiche e biologiche delle carote di ghiaccio estratte dalla completa perforazione del ghiacciaio, del monitoraggio, tramite fibre ottiche, delle temperature e delle deformazioni del corpo glaciale e della modellazione della sua evoluzione prevista in funzione di diversi scenari climatici. Accanto ai responsabili scientifici dei vari gruppi di ricerca impegnati nelle attività del progetto, interverranno al convegno anche esperti di altri paesi coinvolti in analoghi studi internazionali sui ghiacciai alpini.
ClimADA è un’iniziativa co-finanziata da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, insieme a Edison e Valle Camonica Servizi Vendite. Partner del progetto sono, oltre alla Fondazione Lombardia per l’Ambiente, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Brescia e la Comunità Montana Valle Camonica/Parco dell’Adamello.
Lascia un commento